Il campo di applicazione può dunque comprendere:
“recipienti: reattori, colonne, scambiatori, generatori di vapore, autoclavi, pressofiltri, accumulatori a pressione, presse pneumatiche, essiccatori sotto pressione, estintori, pentole a pressione, silos a pressione, macchine per imbottigliamento bevande;
tubazioni: trasporto fluidi in generale;
accessori di sicurezza: valvole di sicurezza, dispositivi di limitazione attivati da pressione, temperatura, ecc.;
accessori a pressione: valvole, manometri, giunti di dilatazione ecc.”;
“insiemi: varie attrezzature a pressione assemblate in un tutto integrato e funzionale contenenti almeno un’attrezzatura a pressione di quelle sopraelencate”.
Progetto elettrico con gli allegati obbligatori (Se richiesto dal tipo d'impianto);
Dichiarazione di conformità dell'impiantista che ha eseguito l'impianto o che ha fatto delle modifiche all'impianto originale;
Denuncia dell'impianto di terra all'Inail e Asl;
Manuale di manutenzione aggiornato degli impianti elettrici così come specificato dalla legge 81/08;
Sono soggetti a verifica ogni 5 anni gli impianti di riscaldamento ad acqua calda aventi potenzialità al focolare superiore a 100.000 kcal (116,4 kW); in ambito civile sono soggetti a verifica quinquennale anche gli impianti con potenza compresa fra 30.000 e 100.000 kcal (34,9 e 116,4 kw) qualora assoggettati all’art. 1129 del codice civile.
La nostra Agenzia, avvalendosi della pluriennale esperienza e professionalità dei propri tecnici, effettua le verifiche periodiche delle attrezzature di cui sopra.
Le verifiche sono effettuate a titolo oneroso e le spese per la loro effettuazione sono poste a carico del datore di lavoro.